Carlo
Quattrucci
Roma
Soggiornò in Francia, Messico, Russia, Spagna. Fece anche scultura.
Da ricordare Quattrucci, a più di Due figure in un interno e Morte
di un accattone, che erano esposte, nel 1963, alla IV rassegna di Arti
Figurative di Roma e del Lazio.Tragicamente morto quand’era ancora
in una stagione di frutti significativi, egli fece ruotare tutto il suo
impegno, in misura piuttosto angosciosa e insostenibile, nel clima espresso
così lucidamente da quei due quadri.
La calma è sconvolta, le fratture si avvertono gravi e senza scampo.
C’è un interrogativo senza risposta; le cose esistono ma
misteriosamente predestinate. Eppure resta, dal naufragio, la pittura
come punto di partenza per riabilitare la vita. Quattrucci non cercò
e non ebbe riconoscimenti di quelli che contano; ma chi se ne intende
ha testimoniato, di là della ufficialità, il suo valore.